che pesava circa 100 chili, la polizia ritiene che pezzi del cadavere siano stati gettati in un vicino cassonetto, il cui contenuto e' stato pero' gia' bruciato in un termovalorizzatore nei giorni scorsi. Nel corso di una perquisizione dell'appartamento, con le pareti nel frattempo completamente rinfrescate, gli inquirenti sono riusciti a scoprire numerose tracce di sangue in camera da pranzo, all'ingresso e nel bagno, mentre dalla cucina mancavano parecchi coltelli. L'unione e' stata caratterizzata come "intrisa di odio", mentre si e' scoperto che gia' in passato la donna aveva cercato di avvelenare il marito mescolando delle sostanze medicinali nei suoi alimenti. La presunta assassina si e' resa latitante il giorno di Santo Stefano per rientrare nel suo Paese d'origine. Un mandato di cattura internazionale emesso nei suoi confronti rischia di non avere effetto, in quanto la legge macedone vieta l'estradizione dei suoi cittadini. . |
mercoledì 9 gennaio 2008
Uccide il marito e lo butta nel cesso. a pezzi.
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