Chi la fa l'aspetti. Contro le pretese dei Savoia è nata un'associazione. Hanno chiesto 260 milioni di danni agli italiani Vittorio Emanuele reclama 170 milioni di euro, il figlio 90 perché l'Italia - decidendo l'esilo dell'ex famiglia reale - avrebbe violato vari articoli della Convenzione europea dei diritti umani (CEDU) nonchè la stessa Costituzione italiana. Emanuele Filiberto, seduto in aereo si fa sentire da tutti mentre dice che vuole "metterla in tasca agli italiani"? E così è arrivata la risposta, dai cittadini: una Onlus per rispondere alle richieste. Anzi, di più. Obiettivo dell'associazione: ottenere un indennizzo per gli italiani, invece, per quel che han subito dai Savoia. Pronto un referendum e anche una class action. Manca solo una petizione per rispedirli in esilio. Ora come reagiranno i cari sovrani? Ma vediamo i dettagli.
Un referendum che porti alla abrogazione della norma che ha consentito il rientro in Italia degli eredi maschi della ex casa reale italiana e una causa collettiva per conseguire "l'indennizzo dei danni arrecati agli italiani". Sarà presentata domani l'Aias, l'associazione italiani anti Savoia, nata dalla mente di Francesco Petrino, docente di diritto bancario e sovranità monetaria alla Sapienza di Roma nonchè presidente del sindacato nazionale antiusura, che sarà anche presidente della neonata Aias. Vicepresindente, Mauro Rufini mentre Lorenzo del Boca, presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti, sarà presidente del comitato storico-scientifico. L'idea di fondare una onlus anti-Savoia è stata "ispirata" a Petrino "da un viaggio aereo diretto da Roma a Torino durante il quale - ha spiegato - mi sono trovato vicino al giovane Emanuele Filiberto, che parlava concitatamente con il suo "segretario" di tutte le iniziative necessaria "metterla in tasca" agli italiani, utilizzando anche delle espressioni particolarmente colorite. "Quando sono sceso dall'aereo - ha raccontato - mi sono chiesto se non siano piuttosto gli italiani ad avere subito dei danni incalcolabili dai Savoia".
Tra gli obiettivi dell'Aias ci sarà l'organizzazione di una raccolta di adesioni via web alla proposta di iniziativa popolare per l'abrogazione della norma che ha consentito il rientro in Italia dei Savoia e l'insediamento di una commissione di studio per l'esame "di ogni possibile azione giudiziaria da intraprendersi nei confronti dei due, compresa una class action". (Libero News)
sabato 8 dicembre 2007
Italia VS Savoia
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