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giovedì 27 dicembre 2007

Salvi grazie a sos scritto su sabbia

tgcom

Come in una nota pubblicità di telefonini, o come i numerosi film e telefilm che hanno avuto un grande successo di pubblico (vedi Cast Away e Lost): fatto sta che la più banale delle richieste di aiuto per naufraghi questa volta ha avuto successo. In Australia tre turisti sono rimasti bloccati su un'isola deserta e hanno scritto aiuto ("help" in inglese) sulla sabbia. Un aereo li ha visti e chiamato i soccorsi.
Lo spirito d'iniziativa (un po' banale se volete) ha salvato tre turisti rimasti bloccati in un'isola deserta al largo della costa est dell'Australia, in Queensland. Dopo una notte passata all'addiaccio e poche speranze di tornare alla base, i tre hanno tracciato una enorme scritta sulla spiaggia, "help" si sono messi ad aspettare i soccorsi.I naufraghi, due ragazze di 22 e 24 anni e un uomo di 34, erano partiti sabato per un weekend a base di sci d'acqua e nuoto, affittando una barca da Heron Island. Non è chiaro quale avaria abbia bloccato il mezzo, ma i tre sono stati costretti a fermarsi in un'isola sconosciuta e disabitata.L'allarme è scattato domenica sera, quando i turisti non sono rientrati alla base. Le prime ricerche via mare sono risultate inutili, finché lunedì mattina un piccolo aereo inviato alla loro ricerca ha sorvolato una spiaggia di Erskine, e notato l'enorme scritta tracciata sulla sabbia. L'aereo è ammarato poco distante e ha tratto a bordo i tre, affamati ma in buona salute.

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